Nel mio viaggetto in Basilicata non potevo tralasciare la conoscenza con questo grande vino rosso… l’Aglianico del Vulture.
L’occasione è avvenuta a Rionero in Vulture, con una visita guidata e degustazione a Le Cantine del Notaio, un’azienda votata alla sola coltivazione di questo vitigno, che negli anni è riuscita a valorizzarlo nel mondo enologico.
Un viaggio nella storia dell’Aglianico del Vulture, nelle sue antiche radici, un vitigno conosciuto e coltivato fin dai tempi degli Antichi Greci.
Uno scenario suggestivo quello delle antiche grotte scavate nel tufo nel 1600 dai frati francescani, dove trovano la perfetta temperatura per riposare le barriques.
Oltre all’Aglianico del Vulture DOC Rosso, l’azienda produce anche Basilicata IGT Rosso e Bianco (secco e dolce) e Rosato e completa la sua gamma con spumanti e grappe.
Un ringraziamento speciale a Luana che ha guidato la visita con professionalità, simpatia ma soprattutto tanta passione!
Estratto da Deep Inside… Basilicata (part 2/2)
Agosto 2016
Silvia Rossi
Sono una buona estimatrice di vini anche se vorrei studiare a fondo quest mondo così vasto e interessante. Mi hai fatto venire voglia di un bicchiere della preziosa bevanda. 🙂
Ci sono corsi non professionali molto validi e che non costano un patrimonio come gli altri! Se vuoi info chiedi pure!
Buoni i vini della Cantina del Notaio. Non vorrei dire un’esattezza, ma abbiamo conosciuto la casa dalle parti delle Dolomiti Lucane.
qui siamo a Rionero in Vulture!